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Chi è la Merilù?

recensioni MerilùLa Merilù è una signora dolce e paffutella.
Socievole e sorridente.
Gentile con l’universo intero.

Ama i fiorellini e i dolcetti (offritele un biscotto e ve la farete amica per sempre).
Se Winnie The Pooh dovesse incarnarsi in un essere vivente… ecco, sarebbe la Merilù!

Il suo migliore amico è Angelo, un cagnolone che le arriva alla vita, un pastore dei Carpazi di 70 kg. Angelo ha lo stesso carattere della Merilù e ama le stesse cose.
[Cercando in Internet, descrivono la sua razza così: “Carattere tenace, indipendente e istintivo. Insofferente nei confronti delle persone che non conosce.” Mmmh. Forse Angelo ha mentito. Non saprà neanche dove sono, i Carpazi. Dev’essere un cocker fuori misura, ecco.]

La Merilù fa amicizia con chiunque. Lei ama sinceramente il Prossimo. E il Prossimo, in genere, se ne accorge e apprezza.
La parola più aggressiva che le abbia sentito usare è: “Maleducato!”
(In casi estremi, può anche arrivare a “cattivone” o “bruttone”.)

Ah, dimenticavo.
La Merilù… è anche mia mamma. [Io ho preso da mio padre.]

***

Mi serviva qualcuno che si occupasse dell’angolo delle recensioni.
Un collaboratore esterno, insomma.
Certo, un giornalista o un critico letterario sarebbero stati perfetti.
Ma questi son tempi di crisi, una si deve anche accontentare e così ho pensato alla persona che avevo più a portata di mano.

“Mamma…”
“Sì, Vane?”
“Ti andrebbe di occuparti dell’angolo delle recensioni del mio blog?”
“Uh, sì sì, che bello! E posso cominciare col recensire il tuo, di libro?”
“No che non puoi.”
“Perché no?”
“Perché sa un po’ di autoreferenziale, mamma!”
“Ma guarda che io scriverei esattamente quello che penso, tesoro.”
“E no, tesoro no! Su, manteniamo un po’ di distacco professionale.”
“Va bene, signorina direttrice.” (Ride)

Sento che mi pentirò di questa rubrica…

Ah, ci sono alcuni limiti.
Non può leggere libri horror, thriller e affini: si spaventa.
Non può leggere libri troppo lunghi: si addormenta.
In quanto a recensire film: raramente va al cinema, quindi solo quelli che passa la tv.
(Credo – temo – che altre restrizioni verranno fuori strada facendo.)